Due esponenti di rilievo del regime democratico, Anito e Licone
servendosi di un prestanome, Meleto, un giovane ambizioso, fallito
letterato, accusano Socrate in tribunale di
corrompere i giovani insegnando dottrine che mirano al disordine sociale;
non credere negli Dei della città, di tentare di introdurne di nuovi,
e quindi di contestare che le leggi siano di natura sacra
“Polverizzate le coscienze, annientati i pensieri, cancellati i sogni. Noi non ci fermiamo davanti a tutto questo e sfruttiamo l’unica cosa che ancora ci appartiene: LA RABBIA.
Abbattiamo tutte le frontiere per far confluire le lotte in una resistenza collettiva contro tutti i poteri repressivi.
La nostra rabbia ha imparato ad abbattere i muri dell’ indifferenza di chi resta ai margini a quardare.
Perchè il mondo ci appartiene e la terra ha un solo colore”.
SABATO 23 APRILE AL SOCRATE OCCUPATO:
- LIVE PAINTING CHEKOS ART,FRANK LUCIGNOLO, ZOKA, AWER BALU… …work in progres
- GIOCOLERIA
- SPEAKERS’ CORNER
- FOOD NOT BUNNY (cena vegan con i prodotti recuperati dai mercati)
- MOSTRA FOTOGRAFICA e INSTALLAZIONE A CURA DI VOZEL IMAGE
- A.M.A AMATEUR MOVIE ACTION festival del corto amatoriale CONCERTO LIVE AT 20.00:
- -THE DAD HORSE EXPERIENCE FROM GERMANY
- -NUCLEAR ERROR
- -GLORYHOLES
- -LESTOFUNKY
- -THE RAVE
- -OBSCURE PATHS
- –LOGISTICDUBLAB
- -NICO DIFFERENT MUDù
- –DJ SET ADELE DI NUNZIO