Al Sindaco di Bari Al Presidente della Provincia di Bari Al Presidente della Regione Puglia Al Prefetto di Bari Al Direttore dell’Acquedotto Pugliese All’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati – Ufficio per l’Italia
Oggetto: richiesta allaccio acqua per l’ex liceo Socrate
Dallo scorso dicembre diverse decine di rifugiati politici di diverse nazionalità, originari dell’Africa Orientale, vivono nell’ex liceo Socrate di Via Fanelli a Bari.
L’accesso all’acqua viene garantito loro tramite l’uso di una cisterna che viene riempita, a spese degli abitanti e con il contributo volontario di privati cittadini, con costi rilevanti.
Crediamo sia diritto di ogni persona poter accedere all’acqua. Riteniamo paradossale che, mentre la società civile e numerosissimi esponenti delle istituzioni siano impegnati in una campagna referendaria per affermare il valore dell’acqua come bene pubblico, contemporaneamente rifugiati politici che hanno attraversato il deserto a rischio della propria vita per raggiungere il nostro paese abbiano negato il diritto all’acqua.
Sollecitiamo un Vostro intervento venga attivato l’allaccio dell’acqua all’ex liceo Socrate. A tal fine rimaniamo a disposizione eventualmente per contribuire ai costi dell’attivazione e del consumo dell’utenza.