CARA di Bari – sempre più pressione sugli immigrati

Da settimane i molti migranti del CARA di Bari sono mobilitati, all’interno della struttura, contro i dienieghi a pioggia ricevuti, 48 su 49 non hanno ricevuto il permesso di soggiorno, in questo tempo si sono susseguiti dimostrazioni, cortei e minacce di scioperi della fame.

Da un paio di giorno la mobilitazione è salita di livello: c’è chi ha realmente interrotto l’alimentazione, chi minaccia il suicidio e chi si è già ferito alla testa.
Tutto ciò succede nell’indifferenza delle istituzioni, anche di quelle che pochi mesi fa organizzavano le passeggiate con giornalisti al seguito nello stesso CARA-ZOO.

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